Per quanto riguarda i pensionati, è importante sapere che in quel di novembre l’INPS chiederà indietro questi soldi. Si tratta di un qualcosa a cui prestare molta attenzione ed andiamo a vedere in maniera dettagliata di che cosa si tratta e che cosa sapere a riguardo.
La situazione per coloro i quali hanno la pensione è a dir poco delicata. Gli importi, infatti, da ormai troppo tempo non sono più adeguati rispetto ai costi della vita, che stanno lievitando senza apparente soluzione di continuità. Quello che sta calando, come è normale che sia in un contesto di questo tipo, è il potere di acquisto delle famiglie. A parità di cifre percepite, infatti, adesso si possono acquistare meno cose. Come se non bastasse, le notizie che arrivano per i pensionati non sono mai particolarmente incoraggianti da qualche tempo a questa parte.
Le ultime, non a caso, sono a dir poco preoccupanti dal momento che, a quanto pare, INPS in vista del mese di novembre sta chiedendo la restituzione di somme anche relativamente importanti. E si tratta di una richiesta fatta pervenire direttamente ai pensionati. In ragione di quanto detto fino a questo momento, essendo un tema molto sentito e delicato, andiamo a vedere in maniera dettagliata di che cosa si tratta e che cosa bisogna sapere da questo punto di vista.
INPS chiede la restituzione di questi soldi: ecco che cosa devi sapere
Negli ultimi giorni diversi personaggi dello spettacolo, da Luca Ward fino ad arrivare a Massimo Boldi, hanno preso parte ad una protesta contro INPS. Il motivo? E’ presto spiegato. Molti pensionati del mondo dello spettacolo stanno ricevendo la richesta di restituzione di importi percepiti anni fa e la cosa, ovviamente, non è per niente facile, dal momento che si tratta di un qualcosa di doloroso dal punto di vista economico. Tutto ruota attorno alla Quota B ed analizziamo per quale motivo questa questione è diventata tanto controversa.
Per anni, vari tribunali hanno riconosciuto maggiorazioni e ricalcoli favorevoli ai pensionati ma il 29 dicembre 2022 la Corte di Cassazione ha cambiato in maniera radicale la linea a riguardo, andando a dichiarare che alcune di queste somme erano indebitamente erogate. Per questo, da quel momento, l’INPS ha dato avvio ad una enorme operazione di recupero di questi importi, e molti lavoratori la stanno ricevendo proprio in questi giorni. Mentre tanti altri ci dovranno fare i conti nel mese di novembre. Si tratta di una questione molto delicata e che va seguita e monitorata con attenzione.
